Pubblicato: 15 marzo 2019

Allergia alimentare vs intolleranza alimentare


Le allergie alimentari e le intolleranze alimentari hanno molti sintomi simili, quindi è comprensibile che spesso le persone compiano un'auto-diagnosi errata. Tuttavia, un'allergia alimentare è diversa da un'intolleranza al cibo, e sapere esattamente di cosa si tratti potrebbe salvare la propria vita e offrire tranquillità.

Ecco alcuni spunti utili per capire la differenza.  

Cos'è un'allergia alimentare?

Le allergie alimentari sono reazioni del sistema immunitario a sostanze che di norma sono innocue per la maggior parte delle persone (ad esempio latte, uova o frutta a guscio). Sono particolarmente diffuse tra i bambini: uno su 13 ne soffre. Sono circa due bambini in ogni classe. E non è tutto: ogni 3 minuti arriva al pronto soccorso una persona con una reazione allergica alimentare.1

Come si fa a sapere se si è allergici a qualcosa che si è mangiato? Quando sono causati da un'allergia alimentare, i sintomi si manifestano in genere entro pochi minuti dall'assunzione del cibo. I sintomi più comuni sono:

  • Mal di stomaco
  • Diarrea
  • Nausea
  • Prurito intenso
  • Gonfiore del viso  
  • Eruzione cutanea/orticaria
  • Ansia crescente
  • Sensazione di testa leggera/capogiri
  • Vomito
  • Anafilassi

E sebbene siano più di 170 gli alimenti che provocano reazioni allergiche, le cause più comuni sono:2

  • Uova
  • Latte
  • Arachidi
  • Frutta a guscio
  • Frumento
  • Soia
  • Pesce e crostacei

Allergia alimentare o intolleranza alimentare?

Si tratta di allergia alimentare o di intolleranza alimentare? È fondamentale conoscere quali sono i fattori che scatenano l'allergia, per essere sicuri delle proprie scelte alimentari e controllarne i sintomi.

Cos'è un'intolleranza alimentare?

Hai mai avvertito fastidi addominali o nausea dopo aver mangiato determinati alimenti? Si potrebbe trattare di un'intolleranza. Un'intolleranza o sensibilità alimentare si verifica quando si riscontrano difficoltà a digerire un determinato alimento. Si stima che fino al 20% della popolazione mondiale possa soffrire di un'intolleranza alimentare.3

Mentre le allergie alimentari coinvolgono principalmente il sistema immunitario, un'intolleranza alimentare interessa principalmente il sistema digestivo. I sintomi dell'intolleranza alimentare possono essere ritardati fino a 48 ore e durare a lungo, rendendo particolarmente difficile individuare il cibo che ha causato il disturbo.3 Analogamente alle allergie alimentari, i sintomi più comuni sono:3

  • Nausea
  • Affaticamento
  • Eruzioni cutanee

Alcuni elementi comuni che causano intolleranza alimentare sono: lattosio, grano, glutine, caffeina e additivi quali dolcificanti artificiali, coloranti e altri aromi.4

Nel caso del glutine, molte persone presentano sintomi fastidiosi anche se sono negative ai test per la celiachia. Questa condizione è nota come sensibilità al glutine non celiaca (NCGS, Non-Celiac Gluten Sensitivity) che, in base alle stime, incide su una percentuale della popolazione compresa tra lo 0,5% e il 13%.3 La NCGS è spesso definita da ciò che non è: non si tratta di una reazione allergica e nemmeno di una reazione autoimmune come la celiachia.

È probabile che abbia avuto una reazione spiacevole dopo aver consumato un determinato alimento o che abbia evitato del tutto alcuni alimenti per paura delle conseguenze. Il passo successivo consiste nello scoprire se si tratta effettivamente di un'allergia o di un'intolleranza.

Com'è possibile stabilire se si è allergici o se si è in presenza di un'intolleranza alimentare e perché è importante?

Poiché alcuni sintomi sono simili, ad esempio il dolore allo stomaco e la nausea, può essere difficile identificare la causa del problema. Ma è una distinzione molto importante perché se si soffre di un'allergia alimentare, la reazione può essere grave e persino letale, anche se la quantità di cibo ingerita è piccola. Sebbene un'intolleranza alimentare possa rappresentare un grave disagio, non è tanto grave quanto l'allergia alimentare.

Il primo passo nella gestione dei sintomi è la ricerca di cure appropriate. Ti consigliamo di rivolgerti al tuo medico di famiglia per conoscere l'anamnesi e i sintomi. Successivamente è possibile sottoporsi ai test. Qui puo trovare ulteriori informazioni sui diversi tipi di test allergologici. Una volta definito il quadro delle possibili cause dei sintomi, il paziente e il medico di famiglia possono creare un piano di gestione appropriato per evitare specifici fattori scatenanti.

Capire se si tratti di allergia alimentare o di intolleranza alimentare può sembrare complicato a causa della sovrapposizione dei sintomi, dei tempi di reazione e degli altri cibi con cui si è entrati in contatto dopo l'assunzione di un alimento scatenante. Tuttavia, ricorda che non sei da solo ad affrontare il mondo delle allergie e delle intolleranze alimentari. Parla con il tuo medico di famiglia per esaminare le tue esperienze e conoscere le opzioni disponibili per i test. Con adeguati test e un piano di gestione, potrai trovare la cura adeguata.

Strumenti per comprendere le allergie

 

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  1. https://www.foodallergy.org/life-with-food-allergies/food-allergy-101/facts-and-statistics.
  2. Boyce J, et al. Guidelines for the diagnosis and management of food allergy in the United States: Report of the NIAID-sponsored expert panel. J Allergy Clin Immunol. 2010; 126(6):S1-58.
  3. https://www.healthline.com/nutrition/common-food-intolerances.
  4. https://www.medicalnewstoday.com/articles/263965.php.