Lanciuola o piantaggine
Informazioni su allergeni, sintomi e trattamento

Lanciuola (Plantago lanceolata)

La lanciuola è una specie molto diffusa in diverse parti del mondo ed è originaria dell'Europa, del Nord Africa e di alcune zone dell'Asia. È inoltre ampiamente presente nelle zone con clima temperato e tropicale, dove si trova più comunemente nei terreni agricoli (seminativi) e nei pascoli.¹ I nomi più comuni usati per indicare questa erba perenne pubescente sono "lanciuola", "piantaggine lanceolata", "cinquenervi", "lingua di cane" e "centinerbia”.¹ Poiché l'epoca di fioritura è la stessa di altre piante erbacee, l'impollinazione anemofila (la diffusione del polline ad opera del vento) si verifica in primavera e in estate e il suo polline è considerato moderatamente allergenico.² In particolare nelle aree temperate di Australia, Nord America ed Europa il polline della lanciuola è causa frequente di rinite (febbre da fieno) e congiuntivite allergica.³

A quali altri allergeni potrei essere sensibilizzato?*

Molti pazienti allergici alla lanciuola possono manifestare sintomi se esposti ad altri allergeni come pollini di alberi, di erbe infestanti o di graminacee. Questo rende difficile determinare a quale polline attribuire i sintomi, soprattutto nei periodi in cui sono presenti diverse specie di pollini nell'aria. Questo fenomeno è denominato cross-reattività e si verifica quando il sistema immunitario identifica, in sostanze diverse, le proteine o le loro componenti come strutturalmente simili o biologicamente correlate, attivando così una risposta immunitaria.³ Altri allergeni respiratori che possono determinare reazioni associate alla lanciuola si limitano al polline di alberi, erbe infestanti e graminacee.³

Conoscere le proteine o le componenti degli allergeni che scatenano i sintomi può contribuire a stabilire un piano di gestione dell'allergia. Tenendo presente questo aspetto e in base anche all'anamnesi dei sintomi, il medico di famiglia potrebbe suggerire di sottoporsi a un test delle IgE allergene-specifiche per individuare eventuali altri pollini e alimenti allergenici per il paziente. I risultati di questo test possono inoltre aiutare il medico a stabilire se l'immunoterapia allergene specifica possa ridurre i sintomi del paziente.³

Disponi già dei risultati del test delle IgE specifiche per la diagnosi delle allergie?

I risultati dei test includono il nome delle componenti, indicato con un codice alfanumerico. Il medico di famiglia probabilmente esaminerà i risultati con te, ma qui troverai una panoramica di riferimento. È sufficiente individuare i nomi delle componenti nell'elenco seguente per comprendere come gestire al meglio i sintomi.³

rPla l 1 

• Indica che i sintomi possono essere causati dal polline della lanciuola.³
• Può essere presa in considerazione l'immunoterapia per il polline della lanciuola.³

rPhl p 7

• Indica che i sintomi possono essere causati da graminacee o da altri pollini, ad esempio di alberi ed erbe infestanti. Per una conferma dei fattori scatenanti dell'allergia, valutare la possibilità di eseguire esami più approfonditi.³
• Può essere associata a sintomi più gravi e a una maggiore incidenza di asma rispetto alle allergie ad altri pollini di graminacee.³

rPhl p 12

• Indica che i sintomi possono essere causati da graminacee o da altri pollini, ad esempio di alberi ed erbe infestanti.³

MUXF3 (CCD)

• Se le IgE specifiche per la lanciuola in combinazione con MUXF3 CCD (Determinanti carboidratici cross-reattivi) risultano essere l'unico test positivo, la causa dei sintomi potrebbe non risiedere nel polline della lanciuola.³

I risultati del test devono essere interpretati dal medico di famiglia nel contesto dell'anamnesi clinica del paziente. Il tuo medico di famiglia formulerà la diagnosi finale e definirà le decisioni riguardanti il successivo trattamento.

*Questi test potrebbero non essere approvati per l'uso clinico nel Paese del paziente. Rivolgersi al proprio medico di famiglia per sapere quali test sono disponibili.