Gramigna rossa
Informazioni su allergeni, sintomi e trattamento

Gramigna rossa

La gramigna rossa (Cynodon dactylon) è una pianta costituita da foglie larghe e stoloni estesi (noti anche come rami striscianti) che si allungano sopra e sotto la superficie del terreno e che le consentono di sviluppare un folto tappeto.¹ Questa pianta è molto diffusa nelle regioni tropicali e subtropicali e in molti paesi rappresenta una specie invasiva.² Considerata una delle peggiori piante infestanti dei campi coltivati e degli ecosistemi di tutto il mondo, questa specie perenne a rapida crescita resiste facilmente alla siccità e prolifera anche in aree urbane, strade, binari ferroviari, colture e in molti altri luoghi. Tuttavia, in diversi paesi viene anche utilizzata come erba da pascolo, manto erboso e copertura anti-erosione del terreno.² La gramigna rossa produce abbondante polline che viene poi trasportato dal vento. È altamente allergenica e rappresenta una delle specie erbacee allergeniche più comuni.³ Le persone allergiche alla gramigna rossa mostrano, in genere, sintomi di rinite allergica (febbre da fieno) che interessa naso, occhi e gola. Inoltre, il polline può provocare o peggiorare i sintomi dell'asma.⁴ La gramigna rossa è nota anche come erba delle Bermude, erba canina, grama canina, capraiola, caprinella e gramoccia.²

A quali altri allergeni potrei essere sensibilizzato?*

Molti pazienti con allergia alla gramigna rossa possono manifestare sintomi se esposti ad altri allergeni come pollini di alberi, di erbe infestanti o di graminacee. Questo rende difficile determinare a quale polline attribuire i sintomi, soprattutto nei periodi in cui sono presenti diverse specie di pollini nell'aria. Questo fenomeno è denominato cross-reattività e si verifica quando il sistema immunitario identifica, in sostanze diverse, le proteine o le loro componenti come strutturalmente simili o biologicamente correlate, attivando così una risposta immunitaria.⁸ Altri allergeni respiratori che possono determinare reazioni associate alla gramigna rossa sono altre graminacee, tra cui il grano, unitamente al polline di alberi e di erbe infestanti.⁸

Se si avverte prurito alla bocca o nella gola dopo aver mangiato frutta fresca o verdure crude, potrebbe trattarsi di sindrome orale allergica (SOA), talvolta chiamata sindrome da allergia alimentare associata ai pollini (PFAS). Questa condizione è determinata dalla reazione del sistema immunitario a proteine, o componenti simili, presenti in allergeni diversi. Come riportato da uno studio, la cross-reattività costituisce un problema abbastanza diffuso, tanto che il 25% circa dei bambini con rinite allergica (detta anche febbre da fieno) soffre anche di SOA.⁹ Gli alimenti vegetali comuni coinvolti nella SOA per l'allergia alla gramigna rossa comprendono: melone, anguria, limoni, banana, ananas, cachi, zucchine, pomodoro, nocciole, arachidi e molto altro.⁸

Conoscere le proteine o le componenti degli allergeni che scatenano i sintomi può contribuire a stabilire un piano di gestione dell'allergia. Tenendo presente questo aspetto e in base anche all'anamnesi dei sintomi, il medico di famiglia potrebbe suggerire di sottoporsi a un test delle IgE allergene-specifiche per individuare eventuali altri pollini e alimenti allergenici per il paziente. I risultati di questo test possono inoltre aiutare il medico a stabilire se l'immunoterapia allergene specifica possa ridurre i sintomi del paziente.⁸

Disponi già dei risultati del test delle IgE specifiche per la diagnosi delle allergie?

I risultati dei test includono il nome delle componenti, indicato con un codice alfanumerico. Il medico di famiglia probabilmente esaminerà i risultati con te, ma qui troverai una panoramica di riferimento. È sufficiente individuare i nomi delle componenti nell'elenco seguente per comprendere come gestire al meglio i sintomi.⁸

nCyn d 1 

• Indica che i sintomi sono causati dal polline di gramigna rossa e di altre specie correlate.⁸
• Può essere presa in considerazione l'immunoterapia specifica per il polline di graminacee.⁸

rPhl p 7

• Indica che i sintomi possono essere causati da graminacee o da altri pollini, ad esempio di alberi ed erbe infestanti. Per una conferma dei fattori scatenanti dell'allergia, valutare la possibilità di eseguire esami più approfonditi.⁸
• Può essere associata a sintomi più gravi e a una maggiore incidenza di asma rispetto alle allergie ad altri pollini di graminacee.⁸

rPhl p 12

• Indica che i sintomi possono essere causati da graminacee o da altri pollini, ad esempio di alberi ed erbe infestanti.⁸ 
• Può essere associata a PFAS dopo l'ingestione di frutta e verdura come melone, pomodoro, mela e sedano. È consigliabile effettuare ulteriori esami di approfondimento.⁸

MUXF3 (CCD)

• Se le IgE specifiche per la gramigna rossa in combinazione con MUXF3 CCD (Determinanti carboidratici cross-reattivi) risultano essere l'unico test positivo, la causa dei sintomi potrebbe non risiedere nella gramigna rossa.⁸

I risultati del test devono essere interpretati dal medico di famiglia nel contesto dell'anamnesi clinica del paziente. Il tuo medico di famiglia formulerà la diagnosi finale e definirà le decisioni riguardanti il successivo trattamento.

*Questi test potrebbero non essere approvati per l'uso clinico nel Paese del paziente. Rivolgersi al proprio medico di famiglia per sapere quali test sono disponibili.