Mucor racemosus
Informazioni su allergeni, sintomi e trattamento


Le colonie della muffa Mucor inizialmente si presentano di colore bianco o giallo e con una consistenza soffice. Crescono poi rapidamente e quando si sviluppano le spore diventano di colore scuro o grigio oliva.1 Le persone allergiche a questa muffa possono manifestare sintomi a seguito dell'inalazione delle spore.2 La muffa Mucor si trova spesso nel terreno, nelle piante in decomposizione e nel letame.3 Tuttavia cresce anche negli ambienti interni, infatti sono state rinvenute colonie di questa muffa nella polvere di casa, in materassi, moquette e condotti di ventilazione di abitazioni, scuole e uffici.1

Questa muffa può causare numerose malattie note come mucormicosi. Sebbene la mucormicosi sia spesso fatale, di solito si verifica solo in persone che già soffrono di altre malattie.1 L'incidenza di questa muffa nel mondo è molto variabile. Ad esempio il 40% dei pazienti scandinavi allergici è risultato sensibile alle muffe Mucor, mentre solo il 3,8% dei pazienti asmatici dei Paesi Bassi ha manifestato sensibilità a queste muffe durante l'esecuzione dei test cutanei.4

Dove si trovano le muffe Mucor?

Queste muffe si trovano spesso nel terreno, nei vegetali in decomposizione, nei cereali stoccati, nei prodotti lattiero-caseari e nel letame, oltre che sulle piante e sulla frutta e verdura in decomposizione.1,3 Tuttavia, la loro riproduzione avviene tramite spore che possono essere trasportate dall'aria, dall'acqua e dagli insetti.5,10 Di conseguenza, anche se si sviluppa all'aperto, può entrare nelle abitazioni in vari modi: attraverso porte, finestre, prese d'aria e impianti di riscaldamento e di climatizzazione.11 Colonie di Mucor sono state rinvenute nella polvere di casa, in materassi, moquette e condotti di ventilazione di abitazioni, scuole e uffici.1,12 Sebbene alcune specie possano proliferare con temperature fino a 42 °C , prosperando anche all'interno di animali ed esseri umani, la Mucor racemosus normalmente non sopporta temperature superiori a 32 °C.1,4 Pertanto, sebbene questa specie possa causare infezioni, di solito sono reazioni limitate alla cute, la cui temperatura è inferiore a quella interna al corpo.1 La Mucor viene utilizzata in Asia nella produzione di alimenti e bevande fermentati.4

Preparati alla visita con il tuo medico di famiglia. 

Compila il profilo dei tuoi sintomi

Ulteriori informazioni sui test delle IgE specifiche per la diagnosi delle allergie.

Ulteriori informazioni

A quali altri allergeni potrei essere sensibilizzato?*

Alcune persone allergiche alla Mucor racemosus possono manifestare sintomi anche se esposte ad altri tipi di muffa. Questo fenomeno è denominato cross-reattività e si verifica quando il sistema immunitario identifica, in sostanze diverse, le proteine o le loro componenti come strutturalmente simili o biologicamente correlate, attivando così una risposta immunitaria.13

*Questi test potrebbero non essere approvati per l'uso clinico nel Paese del paziente. Rivolgersi al proprio medico di famiglia per sapere quali test sono disponibili.

Come convivere con questa allergia?

In caso di allergia alle muffe, il medico potrebbe consigliare un piano di gestione dell'allergia che includa quanto segue.2,5,15,16

  • Limitare il tempo trascorso all'aperto nelle stagioni in cui la muffa è maggiormente presente.
  • Indossare una mascherina quando si toccano o si spostano materiali vegetali ed evitare di rastrellare e bruciare foglie secche.
  • Evitare granai, silos, fieno, paglia e torbiere.
  • Nel dispositivo utilizzato per il riscaldamento o la climatizzazione dell'aria, utilizzare un filtro contro gli allergeni e certificato per l'asma e sostituire i filtri regolarmente.
  • Utilizzare deumidificatori per ridurre i livelli di umidità interna a meno del 45%, in modo da creare un ambiente in cui la muffa abbia meno probabilità di crescere.
  • Migliorare la circolazione d'aria tra le stanze aprendo le porte, allontanando i mobili dalle pareti e azionando ventilatori.
  • Utilizzare ventole di sfiato nei bagni e nelle cucine per ridurre l'umidità nelle stanze.
  • Risolvere eventuali perdite di tubature, controllare la presenza di condensa sulle finestre e rimuovere le fonti di umidità.
  • Riparare le perdite del tetto, pulire le grondaie e assicurarsi che l'acqua piovana defluisca lontano dalla propria abitazione.
  • Pulire accuratamente e regolarmente lavandini e vasche, guarnizioni dello sportello del frigorifero e bidoni della spazzatura.
  • Rimuovere tempestivamente gli indumenti dalle lavatrici e pulire regolarmente le guarnizioni di gomma.
  • Eliminare le fonti di umidità nei seminterrati (ad esempio perdite delle tubature e fuoriuscite di acqua).
  • Azionare le ventole di sfiato durante e dopo aver fatto la doccia o il bagno.
  • Rimuovere i tappeti dai bagni e dai seminterrati.

Per migliorare i sintomi allergici, il medico potrebbe prescrivere uno dei seguenti farmaci:

  • Gli antistaminici sono comunemente utilizzati per ridurre sintomi quali starnuti, prurito e rinorrea.
  • I corticosteroidi nasali consentono di ridurre l'infiammazione nasale e bloccare le reazioni allergiche.
  • Per alleviare l'infiammazione è possibile utilizzare spray decongestionanti orali e nasali.
  • Per il trattamento delle allergie alla muffa possono essere efficaci antinfiammatori come il Montelukast.
  • Il lavaggio nasale quotidiano con soluzione salina in flacone a pressione può contribuire a eliminare le sostanze irritanti e ad alleviare i sintomi nasali.

Sei alla ricerca di altre informazioni sulle allergie e di suggerimenti per gestirle?

Visita la sezione Convivere con le allergie

Sintomi comuni

I sintomi dell'allergia alla muffa possono variare da lieve a grave e da persona a persona.2 Le reazioni possono verificarsi quasi subito dopo l'esposizione o possono essere ritardate nel tempo. I sintomi sono più comuni tra la metà dell'estate e l'inizio dell'autunno, ma poiché le muffe crescono sia all'interno che all'esterno, possono verificarsi reazioni allergiche tutto l'anno.5

I sintomi comprendono in genere uno o più dei seguenti indicatori:2,6

  • Congestione nasale
  • Naso che cola
  • Starnuti
  • Occhi irritati e lacrimazione
  • Tosse
  • Respiro sibilante
  • Prurito agli occhi, al naso e alla gola
  • Cute arrossata e desquamata

La maggior parte delle reazioni allergiche alle muffe comprendono i sintomi precedenti.2 Tuttavia, la sensibilizzazione alle muffe è anche un importante fattore di rischio per lo sviluppo di malattie delle vie respiratorie superiori e inferiori, come l'asma.7

Una piccola percentuale di persone asmatiche con allergia alle muffe inalate può manifestare orticaria allergica anche mangiando o bevendo alimenti contenenti lieviti o muffe.8 Oltre a determinare reazioni allergiche, le muffe possono anche causare infezioni e reazioni tossiche.9

 

Come sapere se sono allergico?*

I test di sensibilizzazione cutanea o i test ematici delle IgE specifiche possono, insieme all'anamnesi dei sintomi, aiutare il medico a determinare se si è allergici a un particolare allergene. In seguito alla diagnosi di un'allergia, il medico stabilirà un piano di gestione dei sintomi personalizzato per il paziente.

*Questi test potrebbero non essere approvati per l'uso clinico nel Paese del paziente. Rivolgersi al proprio medico di famiglia per sapere quali test sono disponibili.

Esiste il rischio di una reazione grave?

Nella letteratura medica non sono presenti segnalazioni attendibili che documentino l'esposizione alle muffe in ambienti chiusi come causa di anafilassi.14 Tuttavia, l'esposizione e la sensibilizzazione ad allergeni fungini possono favorire lo sviluppo e il peggioramento di malattie allergiche come rinite e asma.13

  1. Ward J., Leduc C. Mold Busters [Internet]. Ottawa, Ontario, Canada: Bust Mold Inc.; 4 marzo 2019 [7 giugno 2019]. Disponibile all'indirizzo: https://www.bustmold.com/resources/mold-library/mucor.
  2. Mayo Clinic [Internet]. Rochester, Minnesota (USA): Mayo Foundation for Medical Education and Research; 3 aprile 2019. Disponibile all'indirizzo: https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/mold-allergy/symptoms-causes/syc-20351519.
  3. Abbott, S. Molds and other fungi in indoor environments: Summary of biology, known health effects and references. (2003). Disponibile all'indirizzo: http://www.nlmlab.com/sites/default/files/PDFs/NLML-IndoorMolds.pdf
  4. Weber RW. Allergen of the month--mucor. Ann Allergy Asthma Immunol. Agosto 2015;115(2):A15. doi: 10.1016/j.anai.2015.06.023. PMID: 26250774. Disponibile all'indirizzo: https://www.annallergy.org/article/S1081-1206(15)00414-7/fulltext.
  5. Asthma and Allergy Foundation of America [Internet]. Arlington, Virginia (USA): Asthma and Allergy Foundation of America; ottobre 2015. Disponibile all'indirizzo: https://www.aafa.org/mold-allergy.
  6. American College of Allergy, Asthma & Immunology [Internet]. Arlington Heights, Illinois (USA): American College of Allergy, Asthma & Immunology; 23 aprile 2018. Disponibile all'indirizzo: https://acaai.org/allergies/types/mold-allergy.
  7. Ozdemir O (2015) Molds and Respiratory Allergy - Parte 1. MOJ Immunol 2(2): 00045. DOI: 10.15406/moji.2015.02.00045. Disponibile all'indirizzo: https://medcraveonline.com/MOJI/MOJI-02-00045.pdf.
  8. GI Society [Internet]. Vancouver, British Columbia, Canada: Canadian Society of Intestinal Research; marzo/aprile 2004. Disponibile all'indirizzo: https://badgut.org/information-centre/health-nutrition/yeast-and-mould-allergy.
  9. Storey E. Guidance for clinicians on the recognition and management of health effects related to mold exposure and moisture indoors. Farmington, Connecticut (USA): University of Connecticut Health Center, Division of Occupational and Environmental Medicine, Center for Indoor Environments and Health; 2004.
  10. United States Department of Agriculture [Internet]. [luogo sconosciuto]: United States Department of Agriculture; agosto 2013. Disponibile all'indirizzo: https://www.fsis.usda.gov/wps/wcm/connect/a87cdc2c-6ddd-49f0-bd1f-393086742e68/Molds_on_Food.pdf?MOD=AJPERES#:~:text=The%20spores%20give%20mold%20the%20color%20you%20see.&text=Foods%20that%20are%20moldy%20may,that%20can%20make%20you%20sick.
  11. Centers for Disease Control and Prevention [Internet]. Atlanta, Georgia (USA): National Center for Environmental Health; 11 agosto 2020. Disponibile all'indirizzo: https://www.cdc.gov/mold/faqs.htm.
  12. Levetin E, Horner WE, Scott JA; Environmental Allergens Workgroup. Taxonomy of Allergenic Fungi. J Allergy Clin Immunol Pract. Maggio - giugno 2016;4(3):375-385.e1. doi: 10.1016/j.jaip.2015.10.012. Pubblicazione elettronica 24 dicembre 2015. PMID: 26725152. Disponibile all'indirizzo: https://www.sciencedirect.com/science/article/abs/pii/S2213219815005760?via%3Dihub.
  13. Fukutomi, Yuma & Taniguchi, Masami. (2015). Sensitization to fungal allergens: Resolved and unresolved issue. Allergology International. 145. 10.1016/j.alit.2015.05.007. Disponibile all'indirizzo: https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S1323893015001161?via%3Dihub.
  14. Bush RK, Portnoy JM, Saxon A, Terr AI, Wood RA. The medical effects of mold exposure. J Allergy Clin Immunol. Febbraio 2006;117(2):326-33. doi: 10.1016/j.jaci.2005.12.001. Errata corrige in: J Allergy Clin Immunol. Giugno 2006;117(6):1373. Errata corrige in: J Allergy Clin Immunol. Novembre 2014;134(5):1217. PMID: 16514772. Disponibile all'indirizzo: https://www.jacionline.org/article/S0091-6749(05)02591-1/fulltext.
  15. Mayo Clinic [Internet]. Rochester, Minnesota (USA): Mayo Foundation for Medical Education and Research; 3 aprile 2019. Disponibile all'indirizzo: https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/mold-allergy/diagnosis-treatment/drc-20351525.
  16. Nationwide Children's Hospital [Internet]. Columbus, Ohio (USA): Nationwide Children's Hospital; 1976 [ottobre 2018]. Disponibile all'indirizzo: https://www.nationwidechildrens.org/conditions/allergy-to-mold.