Cannarecchia o sorgo selvatico Informazioni su allergeni, sintomi e trattamento
Scopri di più su malattie allergiche, sintomi, paradigmi di gestione e considerazioni sui test.
Il paziente può sottoporsi al test delle IgE specifiche?
Informazioni dettagliate sugli allergeni interi e sulle componenti allergeniche.
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Il paziente può sottoporsi al test delle IgE specifiche?
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La cannarecchia (Sorghum halepense) è conosciuta con molti nomi diversi: sorghetta, sagginella, melghetta, melgastro, canestrello e sorgo selvatico.1 È una pianta perenne a rapido sviluppo che può raggiungere 2,1 metri di altezza. La cannarecchia è un'erba estremamente infestante e la si può trovare praticamente in tutto il mondo.1,2 Il polline di graminacee può provocare o peggiorare i sintomi dell'asma, ma le persone sensibilizzate alla cannarecchia possono manifestare anche sintomi di rinite allergica (febbre da fieno) che interessano occhi, naso e gola.3 La cannarecchia rilascia grandi quantità di polline trasportato dal vento4 e sebbene la stagione dei pollini possa variare da un anno all'altro a causa delle variazioni climatiche, la concentrazione più elevata di polline solitamente si verifica uno o due mesi dopo l'inizio della principale stagione di fioritura.5 Con una moderata allergenicità, l'impollinazione di cannarecchia persiste tutto l'anno ma raggiunge il suo picco tra l'inizio dell'estate e l'autunno.6,7
La cannarecchia è originaria di ambienti umidi e tropicali, come quelli tipici dell'Asia meridionale e di alcune regioni dell'Europa mediterranea.9 Tuttavia attualmente la si può trovare anche nella maggior parte delle regioni tropicali e temperate del mondo, dove si sviluppa in genere su terreni coltivabili, strade e terreni aridi, nonché lungo ruscelli e argini.1
Molti pazienti con allergia alla cannarecchia possono manifestare sintomi se esposti ad altri allergeni come pollini di alberi, di erbe infestanti o di graminacee. Questo rende difficile determinare a quale polline attribuire i sintomi, soprattutto nei periodi in cui sono presenti diverse specie di pollini nell'aria. Questo fenomeno è denominato cross-reattività e si verifica quando il sistema immunitario identifica, in sostanze diverse, le proteine o le loro componenti come strutturalmente simili o biologicamente correlate, attivando così una risposta immunitaria.10 Altri allergeni respiratori che possono determinare reazioni associate al sorgo selvatico sono altre graminacee, tra cui il grano, unitamente al polline di alberi e di erbe infestanti.10
Se si avverte prurito alla bocca o nella gola dopo aver mangiato frutta fresca o verdure crude, potrebbe trattarsi di sindrome orale allergica (SOA), talvolta chiamata sindrome da allergia alimentare associata ai pollini (PFAS). Questa condizione è determinata dalla reazione del sistema immunitario a proteine, o componenti simili, presenti in allergeni diversi. Come riportato da uno studio, la cross-reattività costituisce un problema abbastanza diffuso, tanto che il 25% circa dei bambini con rinite allergica (detta anche febbre da fieno) soffre anche di SOA.11 Gli alimenti vegetali comuni coinvolti nella SOA per l'allergia alla cannarecchia comprendono: melone, anguria, limoni, banana, ananas, cachi, zucchine, pomodoro, nocciole, arachidi e molto altro.10
Conoscere le proteine o le componenti degli allergeni che scatenano i sintomi può contribuire a stabilire un piano di gestione dell'allergia. Tenendo presente questo aspetto e in base anche all'anamnesi dei sintomi, il medico di famiglia potrebbe suggerire di sottoporsi a un test delle IgE allergene-specifiche per individuare eventuali altri pollini e alimenti allergenici per il paziente. I risultati di questo test possono inoltre aiutare il medico a stabilire se l'immunoterapia allergene specifica possa ridurre i sintomi del paziente.10
Disponi già dei risultati del test delle IgE specifiche per la diagnosi delle allergie?
I risultati dei test includono il nome delle componenti, indicato con un codice alfanumerico. Il medico di famiglia probabilmente esaminerà i risultati con te, ma qui troverai una panoramica di riferimento. È sufficiente individuare i nomi delle componenti nell'elenco seguente per comprendere come gestire al meglio i sintomi.10
nCyn d 1
rPhl p 7
rPhl p 12
MUXF3 (CCD)
I risultati del test devono essere interpretati dal medico di famiglia nel contesto dell'anamnesi clinica del paziente. Il tuo medico di famiglia formulerà la diagnosi finale e definirà le decisioni riguardanti il successivo trattamento.
*Questi test potrebbero non essere approvati per l'uso clinico nel Paese del paziente. Rivolgersi al proprio medico di famiglia per sapere quali test sono disponibili.
La gestione della rinite allergica comprende la riduzione dell'esposizione ai relativi allergeni, il trattamento sintomatico e l'immunoterapia specifica.11,13,14
I sintomi dell'allergia alla cannarecchia sono simili a quelli di molte altre allergie ai pollini e possono comprendere:3,11
Se si è sensibilizzati alla cannarecchia e si soffre di asma, il polline può scatenare o peggiorare i sintomi, come tosse e respiro sibilante.3,11
I sintomi sono generalmente limitati a gola, naso e occhi, ma alcune persone gravemente allergiche alle graminacee possono anche sviluppare orticaria al contatto con il polline.8
I test di sensibilizzazione cutanea o i test ematici delle IgE specifiche possono, insieme all'anamnesi dei sintomi, aiutare il medico a determinare se si è allergici a un particolare allergene. In seguito alla diagnosi di un'allergia, il medico stabilirà un piano di gestione dei sintomi personalizzato per il paziente.
*Questi test potrebbero non essere approvati per l'uso clinico nel Paese del paziente. Rivolgersi al proprio medico di famiglia per sapere quali test sono disponibili.
L'impollinazione della cannarecchia si verifica nel corso di tutto l'anno, con picchi tra l'inizio dell'estate e l'autunno.7
Nei casi di reazione più gravi si sono verificati episodi prossimi all'anafilassi.5 Sono stati inoltre segnalati casi di shock anafilattico in situazioni nelle quali è avvenuto il contatto della cute abrasa con la graminacea allergenica.10